Flower Power & Matteo Gaddoni World Champions Skyhoundz 2013

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Flower è la nuova campionessa mondiale Skyhoundz Open. Skyhoundz 2013 World Champion.

Ok, scusatemi se non si capisce nulla, non ci ho capito molto nemmeno io!

E’ stata una giornata incredibile, iniziata con la prima divertente notizia: Matteo non sei in startlist. Ops, comunico l’errore e prontamente preparano la startlist con il mio nome, esco come sesto. Non mi piace uscire fra i primi, ma essendo qualificato come terzo al qualifier in Ungheria non poteva essere diversamente, dovevo uscire fra i primi 12 da regolamento. Così penso:
ok dai, non mi posso lamentare, giusto a metà dei 12.. e poi 6 è un bel numero. Però il mio numero fortunato è il 7. Mmm ok, giusto uno meno il mio numero fortunato. Forza e coraggio.

Mi preparo attenendomi strettamente a tutti i miei rituali scaramantici. Voglio giocare e riuscire a far vedere cosa sa fare Flower per davvero, finalmente.

Entriamo in campo e la grande accoglienza del numeroso pubblico e dei giocatori mi scalda al punto giusto. Parte la musica, un piccolo pensiero a Spike.. e FUECU!

Usciamo dal campo, e penso a quel bodyroll, mannaggia, che invece di badare troppo a quella buca a sinistra, cacchio, dovevo rilasciarlo semplicemente piu a destra, e non pensare di farlo ma poi lanciare a tutta a sinistra.

Sembra però che agli altri non interessi tanto quel drop, ci sono un sacco di giocatori sotto alla tenda a complimentarsi. Ok, calma.. sono l’unico europeo.. grazie per il supporto.. ma grazie cacchio, quel drop..

Escono i risultati del primo round, e Flower è seconda, ad un punto dal primo. Ops, cacchio. Blocco mentale istantaneeo, panico, respirazione fuori controllo. Con questo punteggio,rischio di mandare tutto all’aria con un brutto d/a. Prendo i dischi e vado a lanciare in angolo. Penso a Moreno. Lancio, lancio, lancio. Poi lancio. Aprono il campo per le prove, lancio, lancio, lancio. Alcuni dentro, altri fuori, ma guardo solo i dischi che atterrano esattamente al centro della quinta zona.

Si inizia, penso di essere sesto ad uscire come nel freestyle ma no, si gioca reverse order, per cui sono penultimo ad uscire. Torno nell’angolino, penso a Moreno e lancio, lancio, lancio. Mi sto distruggendo il braccio. Basta stop, torno alla tenda. Arriva Sven, e mi porta sotto un albero, parliamo, mi rilasso un po. E poi lancio, lancio, lancio. Ok, si entra.

GO! primo lancio, corto sulla quarta zona, cacchio! piu lungo! Flower rientra a bomba, molla il disco esattamente dove le chiedo di lasciarlo da una vita, e per la prima volta lo lascia esattamente li. WOW. Meriti un bel lancio bimba. Via parte il secondo lancio, preciso al centro della quinta. Catch. Flower rientra e lascia il disco ancora una volta esattamente lì dove voglio. Lancio, cacchio, un po troppo a destra. Flower rientra dall’outrun e spinge a tutta verso il disco. Lo prenderà ma sarà fuori dal campo, il disco è quasi sulla linea di destra e Flower è troppo veloce per rimanere dentro. Flower prende il disco in sterzata stretta già pronta per il ritorno. Le zampe sono dentro. WOW. Sono su una nuvola che molto distante, non so più esattamente cosa sto facendo, ma lancio altri due dischi in quinta e Flower li prende, tutti. Esco un po confuso, stordito, mi dicono 23 punti, complimenti. Probabilmente sei primo, forse secondo. Cacchio, sono primo. Dovrò giocare il secondo round di freestyle come ultimo. Dovrò uscire ultimo al mondiale skyhoundz. Panico, anzi no, devo essere già molto contento per quel che è successo oggi. E’ già un grandissimo risultato. Tranquillo. Tranquillo un corno, come faccio ad uscire ultimo?

Mi rilasso, passeggio con Flower, parlo con Sven, passeggio, parlo con Sven. Ok, ci siamo, Matteo & Flower in the hole. Entriamo FUECU. Siamo solo io e Flower, non dobbiamo fare altro che un bel round, il nostro bel round di freestyle. Facile.
Tutto molto fluido, sereno e facile, mi dimentico di essere ai mondiali. Arriva il bodyroll, occhio, no a sinistra, no la buca, via tutta a destra, ok, catch. Kickbrush. Cacchio! drop! ma dove cavolo ho calciato questo disco. Avanti.. cacchio quel kickbrush! Flower rientra parte un lungo… oh no! secondo drop! cacchio! Non ho piu dischi intorno a me, due drop in fila. Aiuto, sto per buttare via il mondiale! il mondiale? si cacchio, stai giocando i mondiali. Cacchio. Ok. Finito. Quattro drop e un sacco di confusione. Mille applausi, ma cacchio, temo di aver buttato davvero via tutto. Che potevo essere essere già contento così, sì ma cacchio. L’ho buttato via. Arrivano in diversi a congratularsi, ce l’hai fatta! forse, aspettiamo i risultati.

field

cup

podium



RINGRAZIAMENTI
Babbo e Mamma, per avermi fatto così tanto pazzo da girare il mondo in lungo e in largo per un pezzo di plastica. Un gran bel pezzo di plastica.

Flower per essere Flower.

Spike, il mio super ciccio, sono qua oggi con Flower per colpa e merito suo.

Jochen Discrockers Schleicher, sono discdogger per colpa sua. Non lo dimenticherò mai. Nonostante ora abbiamo divergenti punti di vista, non dimenticherò mai e non smetterò mai di ringraziarlo per avermi fatto conoscere ed amare questo sport.

Moreno, per essere Moreno. Per la fiducia e l’amicizia, credo non ci sia nessun altro al mondo che mi infonde così tanta fiducia. Non avevo intenzione di partecipare ai mondiali quest’anno. Poi mi ha convinto.

Arthur, il mio grande amico a distanza. Coach di vita.

Tutti i discdogger che ho incontrato fino ad oggi, tutti hanno contribuito alla mia crescita, ma in particolare, in ordine cronologico: Mark Muir, Ron Watson, Julia Zimmerman, Peter Seftik, Bjorn Tigges, Chuck Middleton. Menzione speciale ad Andrea Rigler, è stata così dura e cattiva l’anno scorso, quasi incomprensibile. Poi ho capito. Grazie.

Paul Kenny per aver creato questa mia amicizia con Lawrence Frederick, che non solo è sempre super ospitale, ma che mi ha portato ad un altro livello di gioco.

Andrew Han per l’amicizia di questi giorni e per l’allenamento in d/a di venerdi sera e per il piccolo party con Gary Duke questa notte.

Sven Van Driessche per il coaching in questa lunga giornata. Mark Muir per le belle parole prima della premiazione, un vero amico.

I Sud Sound System per aver creato quella stupenda canzone che è FUECU.

Hard Disc Dogs Team, quest’anno con 8 binomi qualificati ai mondiali mi han dato un bel segnale molto incoraggiante.

Tutti i miei amici che tramite facebook hanno fatto arrivare fino a qua una marea di incoraggiamenti.

Sicuramente ho dimenticato un sacco di persone. Scusatemi ma siete davvero tantissimi e sono molto confuso!